Questa immigrata africana crede che Churchill sia ancora vivo. “Personalmente non l’ho conosciuto”:
This woman thinks churchill's still alive. 🤣🤣🤣🤣🤣🤣 pic.twitter.com/S9Wp8hGJoj
— Um bongo drinker (@DrinkerUm) June 13, 2020
Quest’altro ammette di non sapere chi sia Rhodes:
Yesterday's protest at Oxford for the removal of the Rhodes statue…
" To be honest I don't even know who he is" – BLM protester pic.twitter.com/dkz7rOfUL0— 🇬🇧 David Poulden 🥶 (@PouldenDavid) June 10, 2020
Cecil John Rhodes (Bishop’s Stortford, 5 luglio 1853 – Muizenberg, 26 marzo 1902) è stato un imprenditore e politico britannico, celebre per il ruolo che ebbe nell’evoluzione storica dell’Africa coloniale.
Rhodes fu un abile uomo d’affari, e costruì la sua enorme fortuna sfruttando le ricchezze naturali dell’Africa meridionale. La sua sete di ricchezza è ben rappresentata da una sua celebre frase: “tutte quelle stelle… quegli immensi mondi che restano fuori dalla nostra portata. Se potessi, annetterei altri pianeti” (all of these stars… these vast worlds that remain out of reach. If I could, I would annex other planets).
A lui fu intitolata la colonia britannica della Rhodesia (oggi la parte settentrionale Zambia e la parte meridionale Zimbabwe).
Fu Primo Ministro della Colonia del Capo dal 1890 al 1896. Benché i suoi atteggiamenti coloniali e il suo razzismo, culturale e non “biologico”, abbiano gettato le basi del futuro apartheid in vigore fino al 1991 in Sudafrica, la sua figura non fu ben vista dall’etnia bianca maggioritaria afrikaner boera a causa del suo supporto agli inglesi sudafricani contro le repubbliche boere nella seconda guerra anglo-boera, al punto che nel 1950 un gruppo di studenti bianchi chiese la rimozione della statua presente all’Università di Città del Capo.
Oggi, a chiederne la rimozione, sono i neri.
i britannici dell’attualità non sono più nemmeno l’ombra di magnifici avventurieri come F. Drake e C.J. Rodhes che nel passato costruirono un Impero. i britannici dell’attualità sono ridotti a una massa di farfuglianti relitti sinistrorsi e irrimediabilmente islamizzati.
Scommetto che nessuno fra chi legge si farebbe scappare l’occasione di essere un corsaro morto di dissenteria a Panama oppure un globalista finocchio.