L’urlo disperato di un negoziante del settore abbigliamento, le sue imprecazioni contro il governo che con il Decreto promesso ieri sera, che ancora in realtà non c’è e che, comunque, pensa ai clandestini e dà solo una mancia ai tanti commercianti come lui.
Il gesto disperato di bruciare la sua merce. Tanto lui, come altre migliaia, non potrà riaprire.
“Dovrei andare a rubare, alla mia età?, urla. E poi: ” Ma io non gliela darò la soddisfazione di suicidarmi “. la sua rabbia è incontenibile. “Lo Stato mi ha tradito, maledetti”, grida il negoziante.
🥺🔴❗ Commerciante esausto, brucia tutto il lavoro di una vita❗🔴🥺
Posted by Buffonate di STATO on Wednesday, May 13, 2020
Raccogliete questa rabbia. E usatela. Il nemico non siete voi stessi, il nemico è il Governo. Andiamo a prenderli.
Fa male a sfogare la sua violenza contro la sua stessa merce.
Esattament ecome sbaglia chi si suicida per disperazione.
Scendano in piazza pacificamente ma con decisa determinazione.
Il 30 maggio conviene andare alle manifestazioni del gen. Pappalardo.
Sappiate che Trump sta aspettando un segno da parte dei popoli oppressi per scatenare la sua reazione. Se stiamo tutti a cuccia, Giuseppi e la sua banda filocinese avrà la meglio
Questa è una guerra
No Luigi io lo capisco perché chi ha dei beni, di qualsiasi natura in Italia sta peggio di chi non ha nulla ed è libero di fare tutto ciò che gli passa per la testa. Se hai un negozio, un appartamento, loro ti tengono per le palle ma se non possiedi…puoi levarti dei sassolini dalle scarpe.