Silvia Romano ora rompe il silenzio. La cooperante 24enne lo fa su Facebook, dove scrive un post per la prima volta dopo la liberazione. La cooperante milanese spiega: “Non vedevo l’ora di scendere da quell’aereo, per me contava solo riabbracciare le persone più importanti della mia vita, sentire il loro calore e dirgli quanto le amassi, nonostante il mio vestito”, sottolinea con un esplicito riferimento alle polemiche sorte per il fatto che indossasse un vestito tradizionale in seguito alla conversione all’Islam. E ancora, aggiunge: “Vi chiedo di non arrabbiarvi per difendermi, il peggio per me è passato. Godiamoci questo momento”, ha concluso.
3 pensieri su “Aisha inizia a predicare: “Non vedevo l’ora di sbarcare, nonostante il vestito””
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Mi domando se tra le persone da riabbracciare ci fosse anche i suo fidanzatino milanese e cosa ne pensi dell’attuale ‘piega’ degli eventi.