Ancora assalti al confine orientale. Una cinquantina di pachistani sono stati intercettati ieri nei pressi di Bagnoli della Rosandra. Il gruppo di clandestini è stato fermato dalla Polizia di Frontiera che li ha poi accompagnati in porto presso la struttura della Polmare per le operazioni di fotosegnalmento.
Ovviamente, hanno subito tutti chiesto asilo. Perché basta chiedere per non essere più clandestini. Vi sembra normale?
E da quando il PD è al governo si sono moltiplicati anche gli arrivi via terra, non solo via mare.
Quest’anno a settembre ne sono stati rintracciati dopo essere entrati in Italia dal confine orientale già 387.
E questo in soli 20 giorni, rispetto ai 219 rintracci di tutto il mese di settembre dell’anno scorso.
Un conteggio che in realtà è ben più alto, e come denuncia anche il SAP-Sindacato Autonomo di Polizia: “Era ampiamente prevedibile, vista la stagione e considerando che l’anno scorso in questo periodo si era verificata un’impennata di arrivi rispetto al 2017”.
Le cifre, tuttavia, non tengono conto di tutti quegli ingressi che non sono stati arginati, “Il numero di persone che hanno fatto ingresso clandestinamente sul territorio nazionale è sicuramente ben più alto poiché molte non sono state avvistate. E’ un dato di fatto, ma anche un dato determinato dalle forze attualmente in campo, cioè da quanto è stato possibile fare con l’organico a disposizione” commenta in una nota il segretario Provinciale Lorenzo Tamaro.
Insomma, con il PD al governo non solo triplicano gli arrivi via mare, ma raddoppiano anche quelli via terra. Si è sparsa la voce che l’Italia è aperta, come ha detto ieri sera Rackete.
E sono migliaia i clandestini islamici che stanno marciando verso l’Italia lungo la via dei Balcani, quella che in questi anni ha portato in Europa milioni di immigrati.
L’allarme: “Senza decreto Salvini sarà invasione: 25mila islamici in marcia”
Con la chiusura della frontiera ungherese dopo il grande muro di Orban, ora la nuova rotta scorre più a ovest, pericolosamente più a ovest, con la Bosnia-Erzegovina come crocevia. E poi la Croazia. La Slovenia.
E dopo aver attraversato la Croazia e la Slovenia, Trieste è a un passo. Trieste è dove vogliono passare per dilagare nella pianura padana, come gli Unni di Attila:
In particolare, è la Bosnia-Erzegovina che si trova ad affrontare una situazione di vera emergenza.
Le stime sulle attuali presenze, che includono solo chi è stato registrato, stimano un piccolo esercito di oltre diecimila clandestini che premono verso la Croazia. E poi Trieste.
Anche perché non ci sono controlli:
Militare sloveno ammette: “Lasciamo andare i clandestini in Italia”
E statene certi, quando sapranno che non c’è più Salvini, si riverseranno come cavallette verso l’Italia del Pd. Che è già pronto a riaprire la mangiatoia.
Serve il muro. Non possiamo fidarci degli sloveni. Ma, soprattutto, non possiamo fidarci di un governo Pd-M5s.
Ma se sono sempre entrati via terra!!! Sia ad est che ad ovest, provenienti dalle coste spagnole, tramite il canale di Gibilterra. Lo rinfacciavo sempre alla lega su fb. Quando Salvini diceva che aveva fermato gli sbarchi, che poi non era vero, perché i barconi di una grande dimensione stazionavano davanti alle coste per poi entrare puntualmente, come sappiamo tutti e quelle piccole imbarcazioni tipo la barchetta della spiaggia del filmato dell’altro giorno, non sono state mai contrastate da nessuno, semplicemente ignorate perché faceva comodo cosi.
Occorre ribaltare questo governo infame e non appena le elezioni daranno vittoria alle forze patriottiche, ripristinare il controllo dei confini con l’uso della forza militare integrando leggi che ci permettano di farlo in modo coerente con il dettato costituzionale (art 52). Quanto ci costa questa invasione in termini di civiltà, di valori cristiani calpestati dai barbari islamici e in termini puramente economici.? Ecco che i bastardi al governo parlano di tassazione sui prelievi del cash, sennò come li manteniamo i figli del pedofilo maomettano? Voglio vedere con quale altre tasse ci racconteranno che l’Iva non sarà aumentata…. Sarebbe ora di cominciare una manifestazione permanente davanti a Montecitorio con le giacché in tricolore.