IL VIRUS ESISTE SOLO QUANDO CONVIENE A LORO: ALTRIMENTI SI POSSONO PRELEVARE ANCHE VECCHI MALATI DALLE RSA
E’ per questo che il PD ha fretta di dare la cittadinanza agli immigrati e ai loro figli: gli anziani della CGIL stanno finendo, non vedono l’ora di fare come nelle primarie del loro partito in cui i vari cacicchi portano bus carichi di immigrati a votare. Ovviamente, poi, il Pd finirebbe cannibalizzato dal voto etnico come i dem americani. Ma questo, nella loro follia che non guarda oltre la poltrona odierna, non lo possono comprendere.
Ius Culturae è il nuovo nome che il Pd ha dato allo ius soli per dare la cittadinanza a centinaia di migliaia di immigrati.
Il governo svela il piano: cittadinanza ai figli degli immigrati in tempo per farli votare
“In Italia la cittadinanza segue il principio dello ius sanguinis: sei italiano se almeno uno dei genitori è italiano – si lamentano i militanti del Partito Democratico – Un bambino nato da genitori stranieri può chiedere la cittadinanza ‘solo’ dopo aver compiuto 18 anni e se fino a quel momento è rimasto in Italia legalmente e ininterrottamente. La condizione dei ragazzi è legata a quella dei genitori e al loro permesso di soggiorno”.
“Avere la cittadinanza facilita percorsi legati allo studio, al lavoro, allo sport, nei concorsi pubblici, nelle gite scolastiche, nelle competizioni sportive – concludono i militanti del Pd – Non è solo una questione di cose che si possono fare o meno; per i bambini e i ragazzi avere la cittadinanza significa ‘essere eguali’ a partire dalla scuola, tra compagni di classe. Sono circa 800 mila i bambini e i ragazzi in attesa di questa possibilità: sono italiani nella vita di ogni giorno ma restano stranieri per la legge. È compito degli adulti rimuovere gli ostacoli e per questo riprendiamo il filo spezzato nel 2017 sostenendo una proposta di legge di iniziativa popolare ispirata al principio del cosiddetto Ius Culturae. Una legge di civiltà, che contribuisce ad accrescere la capacità di integrare e di guardare al futuro”.
Vogliono rendere italiani, con un colpo di penna e con il voto di un Parlamento che rappresenta una minoranza di invasati, 800mila figli di immigrati. I futuri persecutori dei vostri figli.
Il piano è ambizioso e criminale: dare la cittadinanza a qualche centinaio di migliaia di figli di immigrati in tempo per le prossime elezioni. Che loro sperano siano nel 2023.
Praticamente tutti i terroristi islamici, a parte quelli arrivati sui barconi come ‘profughi’, erano figli di immigrati nati e cresciuti in Paesi europei. E tutti con cittadinanza.
L’obiettivo dovrebbe limitare al massimo l’ingresso di figli di immigrati, abrogando i ricongiungimenti familiari, e l’acquisizione della cittadinanza, come Salvini aveva iniziato a fare dimezzandole in 14 mesi. Invece, questi vogliono fare il contrario. Sono criminali. Nemici.
ISTAT: è sostituzione etnica, in 10 anni + 2milioni immigrati e – 500mila italiani
Finalmente lo vedo scritto,altro che businnes,il primo motivo per promuovere l’invasione è il voto, quello che la sinistra non ha più,deve sbrigarsi con nuovi elettori stranieri,era troppo facile da capire,e si è perso tempo parlando di soldi ( che pure piacciono per le clientele),ma non è il vero motivo per il quale fanno entrare tutti senza controllo.