All’ex Brigatista Rosso piacciono i proclami pro-Hamas della sardina islamica

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Interessanti i post inneggianti ad Hamas pubblicati dal marito di Nibras, l’ormai celeberrima sardina islamica, Suleiman Hijazi: “Il nostro movimento della resistenza che ha combattuto e continua a combattere in Palestina (Hamas) viene considerato in Egitto come un movimento terroristico, così come lo è per Israele, questi atti contro la resistenza continuano a dimostrare che Gaza è l’unica nostra strada per arrivare alla libertà e dimostra che purtroppo abbiamo un nemico che è un mostro e prende ordini da Israele e America, il solito cane che prende gli ordini, al-Sisi”.

Post scovato dal Giornale che viene condiviso e commentato da Francesco Giordano, ex Br e terrorista rosso legato all’omicidio Tobagi e da poco tornato incredibilmente libero: “Unità tra i palestinesi e resistenza contro l’occupazione”.

Un Hijazi che non si fa problema a usare termini come “martiri” e “resistenza”, a dichiarare che “gli ebrei hanno vissuto da ospiti in Palestina”. E ancora: Purtroppo ci hanno tradito, anzi, ci hanno massacrato al nome di uno stato ebraico fasullo e continuano a farlo. La storia molte volte non insegna, Sionismo=nazismo”.

Suleiman Hijazi è legato alla cosiddetta Associazione Benefica di Solidarietà con il Popolo Palestinese (ABSPP) Onlus, presieduta dal già noto Mohamed Hannoun, il cui logo è una mappa della Palestina che copre totalmente lo Stato di Israele. ABSPP nell’aprile 2017 ha organizzato il Festival della Solidarietà Palestinese a Milano, Brescia e Verona.

E poi, come abbiamo già scritto, ha difeso un indagato per terrorismo islamico appartenente alla comunità da lui presieduta:

Difensore indagato per terrorismo islamico a manifestazione sardine: è marito sardina islamica NIBRAS (VIDEO)

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La saldatura tra islamismo e terrorismo rosso in Italia è evidente. E nota anche ai servizi segreti italiani:

Servizi: “Sinistra arruola immigrati per fare guerra all’Italia”

Il fatto che il centro sociale di Roma abbia ospitato il primo consesso delle sardine non sorprende.

Interviene il marito pro-Hamas: “È da ieri pomeriggio che io e mia moglie riceviamo provocazioni e insulti di tutti i colori, tante accuse, a cui sono anche abituato, ma questa volta hanno esagerato. Sono stato accusato di appartenere a Hamas e di sostenere il terrorismo islamico”. Si apre così il post che Sulaiman Hijazi, il palestinese marito di Nibras Asfa, pubblica su Facebook. La donna ieri è intervenuta a piazza San Giovanni alla manifestazione delle Sardine. ( insultando Salvini: “è ignorante, non conosce la Costituzione”, ndr)

“Io sono di Hebron, una città che ha visto il peggio dell’occupazione israeliana, io non faccio altro che informazione su quello che vive il mio popolo e che viene spesso oscurato dai media, e di questo vado orgoglioso e continuerò a farlo senza timore. Però ciò non significa che faccio parte di un partito politico né sostenitore di Hamas, perché credo fortemente che chi fa informazione debba essere imparziale e oggettivo“, scrive Hijazi.

“Non permetterò a nessuno di strumentalizzare ciò che faccio per colpire me e la mia famiglia. Siamo orgogliosi di ciò che siamo e andremo avanti contro ogni tipo di ingiustizia e odio”, aggiunge.

Chi è che odia? Chi offende milioni di italiani che votano la Lega, chi appoggia la cosiddetta ‘resistenza palestinese a Gaza’, e quindi Hamas.

E che dire di chi definisce ‘cane’ il presidente egiziano che ha cacciato gli estremisti islamici, i Fratelli Musulmmani?




Un pensiero su “All’ex Brigatista Rosso piacciono i proclami pro-Hamas della sardina islamica”

  1. Posto che gli islamici in Italia sono per il 99.9% non italiani e quindi devono tornare a casa loro, ciò non implica che ogni loro affermazione sia sbagliata.

    A dire il vero l’islamico oggetto di questo articolo è fin troppo tenero, ad esempio i tedeschi degli anni trenta/quaranta nel piano originario volevano annettere le terre già abitate da altri tedeschi.

    A ciascuno la propria patria, le proprie terre, il proprio sangue.

    Una Patria, dal Rodano al Carnaro.

I commenti sono chiusi.