Islamico arrivato con corridoio umanitario sgozza militare: governo ne va a prendere altri 100 in Libano

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Non solo porti aperti e la firma su un accordo che istituzionalizza il traffico delle Ong, in cambio di una ridicola promessa sul ricollocamento di una quota del 10 per cento di chi sbarca, il governo del ribaltone sta anche accelerando sui voli che ci portano immigrati in Italia.

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Mercoledì, 25 settembre, si completerà l’arrivo a Roma di 91 immigrati siriani dal Libano. Sono i famigerati corridoi umanitari promossi da Comunità di Sant’Egidio, Federazione delle Chiese evangeliche e Tavola valdese, in accordo con i ministeri dell’Interno e degli Esteri. Lo riferisce un comunicato stampa di Sant’Egidio.

Dal febbraio 2016, infatti, oltre 2.200 immigrati sono già arrivati in Italia (più di 1.700 dal Libano, altri 500 dall’Etiopia). Nessuno di questi due Paesi è in guerra.

Il modello avviato da Sant’Egidio e Chiese protestanti è stato replicato anche con altre realtà e associazioni. Uno degli immigrati arrivati in Italia in questo modo è lui:

Profugo che ha sgozzato militare arrivato con ‘corridoio umanitario’

E non è il solo arrivato con i corridoi umanitari:

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Sgozzano i nostri militari: 200 terroristi arrivati con i corridoi umanitari

L’obiettivo di questi ‘corridoi umanitari’ sponsorizzati da Sant’Egidio, entità che lavora per la destrutturazione etnica dell’Europa, non è aiutare, ma utilizzare queste persone deportandole in Europa. Non si spiegherebbe altrimenti il lavoro di organizzazioni come Sant’Egidio per evitare che i veri profughi siriani tornino a casa da Libano e Turchia:

Russia pronta a riportare 2 milioni di profughi siriani in Siria: Ong protestano

Devono restare fuori perché vanno deportati in Europa. Con i soldi dell’8 per mille spesi per mantenere e dare casa a queste persone, se ne potrebbero aiutare dieci volte tanto a tornare a casa. E dare le case libere qui in Italia a italiani senza casa. Pare brutto?