Dietro la grande truffa dei clandestini spacciati per malati dall’ong Open Arms, medici del Corpo italiano di soccorso dell’ordine di Malta (Cisom):
Medico svela la truffa di Open Arms: “malati sbarcati stavano tutti bene”
Al tempo del PD, Il Corpo italiano di soccorso dell’Ordine di Malta (CISOM) voleva il business della gestione del Centro di accoglienza di Lampedusa.
Si tratta dell’organo di volontariato ad ordinamento civile dell’Associazione dei cavalieri italiani del Sovrano Militare Ordine di Malta (ACISMOM) che a sua volta fa capo al Sovrano militare ordine di Malta. Si tratta dei cavalieri Ospitalieri un tempo glorioso che difendevano Malta dall’invasione islamica e che oggi la vogliono favorire spacciandola per ‘accoglienza’.
Inutile dire che, al vertice di tutto, c’è il Vaticano.
Questo ‘benemerito’ ordine gode di un ridicolo affitto grazie al Comune di Roma. Il palazzo, un edificio di epoca medievale che sorge nel Foro di Augusto, ed è chiamato Casa dei Cavalieri di Rodi, e non di Malta, “poiché nel 1460, quando venne dato in uso al Sovrano militare ordine di Malta i cavalieri non erano ancora arrivati a Malta”, spiega.
“Nel tempo è divenuto un convento e poi è tornato nel 1946 all’ordine di Malta – dice Casinghini – Il canone concessorio è rimasto quello del 1946. Paghiamo al mese 15 euro circa. Ma non ci siamo mai opposti a un aumento”. Perché nessuno ve lo ha nemmeno mai chiesto…
Non vorrei che la storia del “al lupo al lupo” finisse nel non eseguire più controlli sui portatori di germi, cosi che una volta che arriva un porco con l’ebola sbarca e fa una strage.
L’eunuca pretaglia scansafatiche: 1000 e non più 1000.