Salvo Veneziano, l’ex concorrente del Grande Fratello 1 ha assaggiato la stazione centrale di Milano, che il PD locale vuole dedicare ai migranti.
Veneziano, che dopo l’esperienza al Gf ha aperto una serie di pizzerie in Brianza, ha raccontato di essere andato lunedì pomeriggio in stazione Centrale per incontrare un regista per un “appuntamento di lavoro”.
“Lì – ha ricostruito lui stesso sui social – sono stato avvicinato da persone che volevano vendermi qualcosa e sappiamo cosa -. Al mio rifiuto mi hanno minacciato dicendomi ‘Stronzo, pezzo di merda italiano’. Se non mi fossi allontanato – ha spiegato Veneziano, che era in compagnia di sua moglie – sicuramente mi avrebbero fatto qualcosa”.
“Io sono nato per strada, ma mi sono allontanato perché ho avuto paura – ha ammesso l’ex concorrente del Gf -. Per andare alla stazione di Milano bisogna camminare armati”.
Nei mesi scorsi a lamentarsi delle condizioni di piazza Duca d’Aosta era stato un altro volto noto della tv, la conduttrice Emanuela Folliero:
Ricordo Salvo con piacere perchè è parte della mia giovinezza oltre che per due frasi ad effetto che ho conservato nel mio vocabolario: “L’unica cosa importante della vita è la bambina” e “Tutta gliela ho toccata”. Ovviamente le due frasi vanno pronunciate con accento della vuccirìa. Due frasi per ogni stagione, servono sempre; un po’ come i fazzoletti di carta.