E’ emergenza profughi stupratori: violentano donne, vecchi e bambini

Vox
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Un altro profugo, un somalo con permesso di soggiorno con ‘protezione sussidiaria’, un’altra forma di permesso inventata dal Pd per foraggiare le coop, ha violentato una donna italiana: una pensionata di 69 anni. L’immigrato, arrivato in Italia un anno fa, aveva ottenuto il permesso un mese fa.

Solo ieri il ministro dell’Interno ha accolto un gruppo di cosiddetti profughi all’aeroporto di Pratica di Mare. Alcuni di loro erano somali.

In Somalia ci sono disordini etnici e religiosi, non una vera e propria guerra. E comunque, il fatto che si scannino fra loro da decenni, non li rende gli ospiti ideali: se casa loro è un inferno, è perché loro lo rendono tale, importandoli in casa nostra, faranno lo stesso qui.

Ora ci siamo rotti il cazzo. Basta concedere permessi umanitari a fancazzisti di ogni genere con urgenze sessuali. Nel 2017 il Pd ha dato questo genere di permessi a 101mila clandestini:

L’ultimo regalo del PD, record permessi asilo in 2017: +101mila

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Tutti maschi, tutti giovani, tutti provenienti da zone dove la donna è oggetto sessuale. Cosa pensavate accadesse?

Nigeria, Pakistan, Bengladesh. E Somalia:

Vogliamo aerei carichi di clandestini verso l’Africa: quante alte donne dobbiamo vedere stuprate da queste bestie?

Pamela è stata fatta a pezzi da profughi. Desirée è stata uccisa da profughi. La ragazza di Ancona è stata stuprata da un profugo. Ogni giorno un profugo stupra una donna italiana: cosa deve accadere, ancora?

Lo abbiamo già detto: il decreto Salvini doveva essere retroattivo. Le donne che verranno stuprate nei prossimi mesi da africani con la protezione umanitaria, saranno tutte vittime di questa mancanza.




2 pensieri su “E’ emergenza profughi stupratori: violentano donne, vecchi e bambini”

  1. Ho ascoltato qualche anziana signora sdentata, che diceva: ”Beh, un pò di speranza anche per noi vecchiarelle”.

    Quindi chi dice che l’itaglia stà invecchiando, purtroppo per noialtri, ha ragione.

I commenti sono chiusi.