Alcuni giorni fa, a Brindisi, alcuni “uomini di colore” hanno violentemente molestato una ragazzina. Poche ore dopo, un profugo aveva vandalizzato diverse auto in sosta:
Profugo sfascia auto in sosta: insoddisfatto stipendio – VIDEO CHOC
Dopo la violenza contro la bambina italiana, alcuni cittadini:
In 3 violentano ragazzina: scatta raid punitivo contro africani
Stamani, due persone sono state arrestate dalla polizia su ordinanza di custodia cautelare perché ritenute responsabili
del raid punitivo contro due stranieri, un ghanese e un senegalese. Stesse nazionalità degli assassini di Desirée.
Si tratta di due brindisini di 35 e 42 anni. Le indagini sono state condotte dalla Digos della questura di Brindisi.
Intanto, i tre violentatori della ragazzina sono liberi. Di rifarlo. Questione di priorità, per la Digos!
E’ evidente che le autorità hanno priorità diverse rispetto al popolo.