Ora sparano. Non che sia una novità: Parigi, Bruxelles e Berlino sono qui a ricordarcelo
Ieri a Calais, cinque clandestini che i media definiscono ‘profughi’ sono rimasti feriti in seguito ad una rissa degenerata in colpi di arma da fuoco. Secondo quanto ha riferito la prefettura locale, colpi di pistola sono stati esplosi da membri di due gruppi afghani nel tardo pomeriggio.
Per la polizia potrebbe trattarsi di una disputa tra trafficanti di clandestini. Perché trafficanti e profughi sono spesso la stessa cosa. Dopo la sparatoria, avvenuta vicino al centro di beneficenza Secours Catholique (questi centri sono sempre aggregatori di degrado), tre migranti sono stati portati nell’ospedale di Calais, uno è stato medicato sul posto, mentre un quinto ferito in modo più grave è stato trasferito a Lille.
Il porto francese attira molti sedicenti profughi desiderosi di arrivare in Gran Bretagna e nonostante lo sgombero del campo migranti chiamato La giungla, al momento sono presenti a Calais tra i 500 e i 700 clandestini.