A Catania c’è un problema con i giudici, anzi, in tutta Italia c’è un problema con i giudici. Negano anche l’evidenza pur di difendere la categoria degli egiziani:
Stupratori italiani 👉 colpa dei “figli sani del patriarcato”
Stupratori immigrati 👉 colpa dei social network #Catania #migranti pic.twitter.com/v8T85IFl40
— Francesca Totolo (@fratotolo2) February 4, 2024
questi terroni sono una piaga sociale
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In cosa consisterebbero le colpe dei social? E mi riferisco in particolare a quello più famoso e diffuso, quello di Zuckerberg, che con i suoi algoritmi censura i contenuti ritenuti non conformi alle regole solo perché non gradite al Sistema?
Tra l’altro, non sapete cosa hanno affermato le femministe di Non Una di Meno su questa vicenda: che non va strumentalizzata. Certo, perché gli autori dello stupro di gruppo sono tutti maschi egiziani, ovvero dei mezzi ne(g)ri. Perché se gli autori fossero stati italiani doc, caucasici, non si sarebbero limitate alla sola condanna del fatto ma avrebbero, loero sì, strumentalizzato l’accaduto per inveire contro noi maschi di razza bianca e a denunciare i due inesistenti fenomeni delle violenze di genere e del patriarcato.
E infatti, proprio perchè il patriarcato – che a differenza delle femministe protegge davvero le donne – è stato abbattuto, siamo invasi da un vero e proprio esercito di maschi libidinosi e affamati di fregna bianca proveniente dall’Africa.
Stampato.