Lo stupratore assassino africano, quello che da ora indicheremo come la ‘bestia africana di Rovereto’:
STUPRATA A MORTE DA IMMIGRATO A ROVERETO: DOVEVA ESSERE ESPULSO – VIDEO
Era stato già protagonista l’estate scorsa di questo:
Africano blocca strada e pesta italiani: cc lasciano fare – VIDEO
Africano picchia ciclista e poi carabinieri: vandalizza auto – VIDEO
Lo Stato italiano traghetta in Italia orde di stupratori e poi li protegge. Lo Stato italiano è il primo stupratore del nostro popolo.
Sono morti migliaia di italiani per liberare queste terre dallo straniero, ora su queste stesse terre, grazie a governi di incapaci e traditori, vagano liberi stupratori di ogni razza. Deve finire. E perché finisca dobbiamo iniziare dall’alto.
Spiace per la signora che è stata assassinata da una lurida scimmia ma finché ci sarà questo governo le cose possono solo peggiorare. La responsabilità maggiore è della giustizia con la complicità delle forze dell’ordine che invece di far rispettare le leggi difendono qualsiasi merda che mette piede sul suolo italiano. A pari responsabilità ci sono gli abitanti dell’Italia non li definisco neanche più italiani che alcuni difendono queste bestie e il resto se ne frega e pensa ai cazzi propri
Mi permetto di dissentire. Questo governo, semmai, rappresenta la manifestazione plastica che un qualsiasi governo nazionale, onde evitare la caduto (e forse l’eliminazione fisica dei propri membri), se vuole rimanere in sella non può che piegarsi ai voleri dei potentati stranieri.
I potentati stranieri, armati, anche nuclearmente, sono eterodiretti da varie ‘entità’ ostili.
A mio modo di vedere ci sono solo 3 possibilità razionali per cui un governo nazionalista possa imporsi, permanere, e fare quel che deve fare, in barba alle minacce esterne, ed interne:
1)caduta del grande fratello americano, seconda guerra civile, trionfo dei nazionalisti americani, che sono anche isolazionisti. A quel punto gli europei potranno tornare a giocarsela, anzi, dovranno farlo, che lo vogliano, o meno;
2)L’Italia si arma con la Bomba, anzi ne servirebbero almeno una cinquantina di testate multiple, per un minimo di efficace deterrenza. A quel punto potremmo fare quello che vogliamo, almeno entro limiti molto ampi, ed entro i nostri confini. Sarebbero comunque escluse avventure in altri paesi, compreso lo sbarco in nordafrica, il rischio sarebbe dare il là per una reazione armata al Moloch.
Capite bene come, allo stato, questa ipotesi sia del tutto inverosimile;
Gli S. U. si frantumeranno.
Gli americani abbandoneranno in fretta e furia l’Italia, ”regalandoci” le bombe atomiche, forse qualcuna dovremo usarla immediatamente contro la Turchia.