Certe relazioni devono essere proibite per legge.
L’ha picchiata nonostante sia incinta. Un ventitreenne di origini egiziane è stato denunciato per lesioni aggravate nei confronti della compagna, un’italiana di ventuno anni. I due vivono a Pescara. Una lite furiosa, quella tra i due giovani che, poco prima delle sei del mattino, ha spaventato anche i vicini di casa, che hanno deciso di chiamare la polizia.
La sala operativa della questura ha immediatamente inviato sul posto una pattuglia della squadra volanti: gli agenti si sono subito resi conto della difficile situazione all’interno dell’appartamento e soprattutto dei problemi che la ragazza aveva dopo essere stata picchiata. Per questo hanno deciso di farla trasportare al pronto soccorso dell’ospedale Santo Spirito di Pescara, dove è stata visitata e dove le sono state prestate le prime cure.
Dopo ulteriori controlli i medici hanno deciso di trattenerla in ospedale, proprio per verificare ulteriormente le condizioni del feto: la prognosi per lei è di venticinque giorni. Secondo i primi elementi acquisiti dagli agenti intervenuti l’episodio non dovrebbe avere avuto precedenti per questo il giovane egiziano è stato denunciato per lesioni aggravate: è stato però disposto di iniziativa l’allontanamento dell’uomo dalla casa familiare.
Questo non verrà neanche espulso perché ha ingravidato la ‘vittima’. Ma qui le uniche vittime siamo tutti noi.
anche fra le donne, ci sono 80% di cretine
e 20% di donne con un cervello
quell’80% di cretine, sono il problema
e dovrebbero essere mandate negli stessi campi di concentramento riservati ad i leg histi
Ha voluto farsi scopare da quell’essere. Cazzi suoi.