Napoli è solo l’inizio. Ovviamente, in mezzo alla rivolta, sempre si infiltrano i violenti e i delinquenti. Che invece sono la maggioranza nel Palazzo. Ma ridurre alla ‘Camorra’ quello che è avvenuto a Napoli significa non aver compreso il punto di non ritorno in cui questo governo abusivo ha portato il Paese: il popolo è in rivolta, la rabbia sta per esplodere in tutta Italia. Il vostro lockdown, da voi causato per inettitudine e fanatismo, sarà il perfetto catalizzatore della rivolta.
Ricordiamo ai democratici di sinistra che prima di #Napoli ci sono state 20 rivolte compiute dai clandestini africani che hanno aggredito costantemente Polizia e Carabinieri. È curioso notare come la vostra solidarietà verso le forze dell'Ordine parta dalla 21esima. #RadioSavana
— RadioSavana (@RadioSavana) October 24, 2020
La sinistra vuole però sparare sulla folla di italiani, mentre amoreggia con i clandestini che assaltano i poliziotti perché il cibo non è di loro gradimento:
Profughi in rivolta: “Vogliamo cibo etnico e le docce in camera” – VIDEO
Fatelo. La rivolta è appena cominciata.
Gli unici che hanno ragione a protestare sono solo le persone che lavorano e pagano le tasse. Tutte le altre categorie di individui lo fanno solo per creare disordine e caos, allo scopo anche di gettare fango sui veri disperati. Molti lo fanno anche perché sono anarcoidi e non vogliono che vengano limitate le “libbettà pessonali”, ovvero le false libertà, come andare a coglioneggiare in discoteca la notte, ubriacarsi, farsi la droga, ecc. ecc.