La riapertura delle scuole, come prevedibile, sta facendo registrare ogni giorno casi di positivi nelle scuole. Classi o intere sezioni sono state perciò costretti a sospendere le lezioni e a proseguire con la didattica a distanza. Decine di contagi sono stati registrati in diverse Regioni, come Toscana, Piemonte e Liguria. Un caso anche a Codogno, nel Lodigiano. Ed è solo l’inizio.
Stamani Conte ha fatto una visita a favore di telecamere in una scuola di Roma. Intanto, nella scuola del figlio:
Genitori in rivolta a Roma nella scuola del figlio di Conte: "Un solo giorno di lezione a settimana è inaccettabile. Mancano banchi, professori e non c'è nemmeno la didattica a distanza: questo è il fallimento dell'Istruzione." Disastro epocale. #RadioSavana pic.twitter.com/KKthVc35pP
— RadioSavana (@RadioSavana) September 17, 2020
Senza contare la vergogna dei banchi a rotelle. Che non solo mancano in migliaia di scuole, dove i bambini studiano in ginocchio mentre i banchi ‘vecchi’ vengono distrutti nei cortili:
Ma anche dove arrivano non sono concepiti per i mancini. Il colmo per la ‘sinistra’.
Il punto è che ai veri patrioti, della squola bubbliga (quella dei prof comunisti e del gender), non frega un cazzo di niente. Anzi, meglio che muoia e si porti lo Stato nella tomba. La risposta identitaria e libertaria al corto circuito della scuola indotto dalla Coronatruffa si chiama homeschooling – educazione parentale – che né Salvini né Meloni né i berluscones hanno mai menzionato, perché in fondo sono statalisti peggio dei comunisti (solo non hanno la stessa abilità di primeggiare e monopolizzare tutte le istituzioni).