Che cos’ha da nascondere Giuseppe Conte? Come è noto, ha fatto ricorso al Consiglio di Stato contro quanto richiesto dal Tar, ovvero di mostrare agli italiani i verbali delle riunioni in cui il governo ha deciso come agire per fronteggiare l’emergenza coronaviurs, a partire dal lockdown. Un caso inquietante perché ci si interroga, appunto, sulle ragioni per le quali non potremmo sapere quali fossero i presupposti su cui si sono basate le decisioni. Il premier fa riferimento a non meglio precisati motivi di “ordine pubblico” per i quali vuole mantenere il segreto. Spiegazione che francamente non convince. E per certo non convince la Lega. I senatori del Carroccio, infatti, nella giornata di mercoledì 5 agosto hanno inscenato una dura protesta a Palazzo Madama proprio per chiedere la desecretazione di quegli atti. “Verità, verità”, scandivano a gran voce. Poi le urla, le proteste, gli striscioni. Insomma, bagarre al Senato contro il presunto avvocato del popolo.

Ancora con queste faraoniche minchiate dei segreti. Preoccupiamoci piuttosto di cosa stanno facendo dietro le quinte. I segreti sono una copertura di ben altro (che sta accadendo ora) Questo che sta parlando ha un forte accento emiliano, e ci prende per il culo dicendo: “speriamo che non sia dittatura”
E come caxxo la vuoi chiamare? Coglione!