L’ultimo episodio è accaduto la notte scorsa. Un’ottantina di clandestini sono stati segnalati a bordo di un barcone in zona Sar Maltese ma, come sempre, da parte di La Valletta, non è stato registrato alcun intervento. Il motivo lo abbiamo raccontato qui:
Malta fornisce gommone nuovo ai clandestini e li manda in Italia
Come sempre, insieme a Malta, ad indirizzare i clandestini in Italia il radiotaxi degli scafisti Alarm Phone:
“Del barcone – spiega Alarm Phone su Twitter- si sono persi i contatti stamane alle 6.55, quando aveva raggiunto la zona Sar italiana a Largo di Lampedusa”. Sempre il network telefonico fa sapere di aver segnalato alle autorità maltesi la presenza dell’imbarcazione “ma non ci sono state reazioni” e adesso chiede l’intervento dell’Italia.
Ovviamente sono intervenute le sedicenti autorità italiane:
2 giugno, festa dei clandestini: raffica di sbarchi, 200 a Lampedusa e subito in crociera
E l’ondata di tunisini è senza precedenti:
Ennesimo sbarco a #Lampedusa: 55 #clandestini tunisini partiti da #Sfax, dove operano i “pescatori tunisini”. https://t.co/bIBYxP5FBA
— Francesca Totolo (@francescatotolo) June 2, 2020
Alla fine, solo nelle ultime 24 ore, ne sono già sbarcati circa 200:
2 giugno, festa dei clandestini: raffica di sbarchi, 200 a Lampedusa e subito in crociera