Silvia Romano: “Riscatto pagato dal Qatar in cambio di uranio all’Iran”

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Il riscatto di Silvia Romano sarebbe stato pagato dal Qatar che in cambio si è preso l’uranio (destinato poi all’Iran) e ha versato poco meno di quattro milioni di dollari ai terroristi, che non compreranno armi (come il falso portavoce ha dichiarato a Repubblica) ma costruiranno grattacieli in Occidente.

Almeno, questa è la strabiliante ricostruzione del sito Africa ExPress, che ha ricostruito passo per passo la vicenda.

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“Alleata dei turchi e degli italiani in Libia – si legge su Africa ExPress – amica dell’Iran, con cui Roma intrattiene ottimi rapporti, Doha appare subito come ottimo strumento per cavare le castagne dal fuoco. E poi il Qatar ha appena ordinato a Leonardo materiale bellico per oltre 5 miliardi di euro e la Fincantieri deve consegnare battelli militari per circa 4 miliardi. Ma c’è anche un altro piccolo, ma non insignificante, dettaglio: il generale Luciano Carta, capo dei servizi segreti esterni, dal 20 maggio prenderà il posto di presidente di Leonardo”. Quindi la trattativa con gli Shebab sarebbe stata condotta dai qatarioti che “non ci mettono molto a coinvolgere i leader dei terroristi, i quali a loro volta convincono i loro amici a rilasciare la ragazza catturata, in cambio di un bel pacco di dollari, ma un po’ meno dei 4 milioni sbandierati un po’ da tutti in Italia”.

Un po’ barocca come ricostruzione. Ma, in caso, in cambio di cosa?

E quanti grattacieli pensano si possano costruire con meno di 4 milioni di euro? Un modellino? Ci sembra una cosa piuttosto fantasiosa.




2 pensieri su “Silvia Romano: “Riscatto pagato dal Qatar in cambio di uranio all’Iran””

  1. Più che fantasiosa mi sembra una colossale palla!!!
    Per me l’hanno tirata fuori dal cilindro col solito intento di dire:”Guardate lì!!!!” e intanto fare aualche merdata delle loro di nascosto.Come hanno fatto del resto…

    1. Alberizzi non è il solito comune idiota. Sicuramente la ricostruzione è un po’ tipo una “storiellina”, ma qualche informazione utile si può raccogliere. Ad esempio, solo noi saremmo così incauti da contravvenire ad un ordine esplicito degli Americani. E se gli Iraniani si stanno procurando l’uranio allora il prossimo test atomico degli Americani è molto probabilmente la bomba degli Arabi.

I commenti sono chiusi.