Aspettando che il @Viminale pubblichi i dati di novembre e dicembre (e i dati aggregati 2019), ecco il grafico dei "numeri dell'asilo"
✔️ l'80% dei richiedenti asilo (64.824) sono #clandestini
✔️ i "bambini non accompagnati" sono stati 571 (1,8%)
✔️ nessun "bambino accompagnato" pic.twitter.com/4xUKqxXV2X— Francesca Totolo (@francescatotolo) January 29, 2020
Ma non è tutto. I dati aggiornati ci dicono che il boom degli sbarchi targato Pd e l’assalto alla frontiera orientale iniziano a dare frutti per il governo abusivo.
I richiedenti asilo sono aumentati del 30 per cento. E in testa ci sono pakistani, nigeriani e bengalesi. E’ l’effetto PD. E nemmeno un profugo dall’unico paese in guerra, lo Yemen:
Ci dicono anche che oltre a non esserci famiglie, che sarebbe una situazione tipica di chi fugge da guerre e persecuzioni, l’80 per cento dei richiedenti asilo è maschio. Il resto sono prostitute nigeriane imbarcate dalla mafia nigeriana sulle navi delle Ong.
Nazionalità dei richiedenti asilo del 2019 (aspettando i dati di novembre e dicembre) e le nazionalità dichiarate al momento dello sbarco del 2019 e dei primi 28 giorni di gennaio 2020.
Da cosa scappano pakistani, nigeriani, bengalesi, marocchini, senegalesi, tunisini, etc? pic.twitter.com/QgYlQS6knA— Francesca Totolo (@francescatotolo) January 29, 2020
Salvini aveva azzerato gli sbarchi dei nigeriani. Il Pd ha ricominciato a traghettare la mafia nigeriana in Italia.
Che ben l’82 per cento dei richiedenti asilo è un clandestino. Questo grazie all’abrogazione della famigerata ‘protezione umanitaria’, quella di Oseghale. Quella che il Pd vuole rimettere per foraggiare le coop di partito.
Insomma: è un’invasione di afroislamici giovani e maschi. Un’invasione militare.
Vista l’accelerazione degli sbarchi nelle ultime settimane, tenendo presente il trend, presto i richiedenti asilo raddoppieranno. Il business è ripreso.
Hanno dichiarato guerra agli italiani.