Cercano i voti che gli italiani non gli danno più. E in realtà non ne hanno mai avuti
Dario Franceschini, presunto ministro alla Cultura, mentre Venezia affonda, si occupa di ius culturae e rilancia il piano contro l’Italia del Partito di Bibbiano.
“Sullo Ius Culturae non ci sarà ragione di opportunità che ci farà fermare”. Insomma sul piatto dello scontro nella maggioranza arriva un altro elemento spinoso che potrebbe spaccare (non sarebbe la prima volta) l’asse Pd-5S. E così, con la mossa di Franceschini, di fatto il grande piano del governo di spalancare le porte agli immigrati comincia a prendere il largo. In questo contesto infatti va ricordato che la prossima settimana ripartirà il dibattito in Commissione per il superamento della Bossi-Fini come proposto da +Europa. Una proposta che ha trovato anche sponde negli ambienti grillini e che di fatto potrebbe cambiare radicalmente le regole per l’ingresso e la permanenza degli immigranti nel nostro Paese.
“Approvare lo ius culturae? Per quanto mi riguarda assolutamente sì e d’ altra parte la società dimostra di essere più avanti rispetto a coloro che siedono in Parlamento. Però servono i voti in Parlamento – ammette – . Noi faremo di tutto per sostenerlo”. “L’abolizione dei decreti Salvini fa parte del programma di governo, quindi è all’ ordine del giorno”, fa eco Zingaretti.
Se non fosse tragico ci sarebbe da ridere alla sola idea di associare gli ospiti indesiderati alla parola cultura. Franceschini ha mai avuto il (dis)piacere di parlare con uno di loro?
Una Patria, dal Rodano al Carnaro.
Il futuro che tu vedi così nero è il tuo futuro adesso.
Sei forte, cambialo.
E non mi fare quello che mi chiede”e in piazza chi ci va?”
Tu ci verrai. E io ci sarò.
Stanlio e Ollio? Forse. Intanto partiamo dal presupposto che loro hanno più paura di noi di quanta noi ne abbiamo di loro. Perchè lo sai che è così.
E comunque, tanto alla fine moriremo. Diamogli un senso, se possiamo e se riusciamo. Svegliare i negri con botte chimiche e fare il troll per ora è il mio. Ho degli impegni che non posso ritirare, per ora. Penso che sia lo stesso per te. Ma sono certo che il giorno della forca tu ci sarai. E ti posso garantire che non sarai solo.
Tu sì che sei un patriota! Tu sai che il regime si abbatte, non si sconfigge nelle urne.
La vedo dura. Ormai le scuole italiane sono piene di bocia africani, non so come faremo a sloggiarli. Dal Rodano al Carnaro il popolo italiano si e’ autoinculato. Il 55 % vota ancora non sovranista , bah. Siamo senza coglioni.