“Gli accordi di Malta sono stati una tappa significativa, ma non risolutiva”. Così il premier abusivo Giuseppe Conte, in Aula al Senato per riferire sul Consiglio Ue del 17 e 18 ottobre, ha confessato l’evidente inutilità del presunto accordo raggiunto tra quattro Paesi sulla redistribuzione dei clandestini che non c’è.
Da quel giorno, il 23 settembre, sono sbarcati migliaia di clandestini: 1.500 nei primi 16 giorni di ottobre (con gli sbarchi di oggi: 500) e altri 1.000 dal 23 al 30 settembre.
Quindi, dal giorno del fantomatico accordo di Malta, sono sbarcati in Italia circa 2.500 clandestini, e sono tutti rimasti qui.
Il grande statista finalmente è stato costretto,dopo essere stato smascherato,a rimangiarsi il grande accordo che aveva fatto a Malta.
Messo alle strette dagli avversari politici e perfino dai suoi compagni di merende finalmente ha svelato i suoi propositi anti italiani,pur di farsi bello e apparire il salvatore della patria anti Salvini.
Le bugie hanno le gambe corte e mai,come avviene nella nostra era,potranno durare a lungo.
certo per accorgenese anche lui e’ tutto dire… welcome to la vita reale giuseppi…