Di fatto, in tutto il mondo, i parlamenti stanno assumendo il ruolo di limitatori di democrazia. Nel Regno Unito hanno risolto sospendendolo il tempo necessario a dare, finalmente, esecuzione alla volontà popolare con la Brexit che i parlamentari volevano bloccare.
In Italia, da anni, i parlamentari prendono i voti per fare una cosa e poi non la fanno. Arrivando fino al grottesco di oggi, con un movimento che cambia partner di governo in pochi giorni. Passando dalla rivoluzione alla conservazione. Delle proprie poltrone.
Insomma, i popoli rimangono fuori dai parlamenti che ne limitano la sovranità. La democrazia rappresentativa ha raggiungo il proprio limite strutturale, non è più sostenibile nel mondo moderno. Non si possono votare dei rappresentanti e poi affidare le scelte a loro per cinque anni: è ridicolo.
Ed è patetico che a difendere questo parlamentarismo sia proprio il movimento che doveva rivoluzionare tutto con la democrazia diretta: povero Roberto Casaleggio.
E allora cosa fare? Un’idea arriva da Hong Kong:
Proseguono le proteste ad Hong Kong,
nonostante il divieto di manifestare
deciso dalle autorità.La polizia ha fatto uso di lacrimogeni
contro i manifestanti, che hanno abbat-
tuto le barriere di protezione poste a
protezione del Parlamento. Le frange
più violente armate di scudi hanno lan-
ciato molotov e pietre; la polizia ha
risposto usando gli idranti.Bloccato il trasporto pubblico intorno
alla sede di rappresentanza della Cina.
Forse è il momento che i popoli si prendano i parlamenti. Forse è il momento che il popolo italiano si riprenda la propria sovranità, che oggi è ostaggio di 100 poltronari. La sovranità appartiene al popolo, il Parlamento è diventato un ostacolo.
Già il Senato romano era diventato il modo attraverso cui l’oligarchia resisteva al popolo. Oggi ci risiamo. Il Parlamento è diventato l’organo di controllo dell’oligarchia: meglio l’elezione annuale di un governo insieme a punti vincolanti (ad esempio: volete voi porti aperti o chiusi?). La democrazia liberale è obsoleta, serve solo a minoranze eterodirette dall’estero per impedire alla maggioranza di governare e decidere.

Hanno ragione i Cinesi e quei tre stronzi che si sono fatti la foto con la “americana” dovrebbero essere bastonati in piazza. In più se io fossi Xi mi sarei anche già rotto i coglioni e li avrei passati a fil di cingolo.
Essere il “Mandarino” e farsi scappare una città in questo modo non è bene. Machiavelli avrebbe avuto da ridire.