Entro una settimana il campo rom di via delle Bonifiche, a Ferrara, sarà sgomberato. Il PD ha definito il tutto ‘terribile’.
Il provvedimento arriva ad appena un mese dall’insediamento del sindaco leghista Alan Fabbri. Così ora, il campo nomadi che per decenni ha ospitato decine di clan rom verrà smantellato. Ad occuparsene l’eroe di Gorino, il vicesindaco leghista e assessore alla Sicurezza Nicola Lodi, che ha dato il via libera all’operazione.
“Entro il 30 luglio tutte le famiglie devono lasciare il campo e poi si butta giù tutto”, ha annunciato. E qui siamo in presenza di politici che mantengono le promesse: gente strana, questi populisti.
Altri 5 giorni, poi arriveranno le ruspe. Bambini e disabili saranno aiutati, ma l’ideale sarebbe rimandarli a casa loro dove ad aiutarli dovrebbero essere i loro connazionali: ma non pretendiamo troppo.
La pressione leghista non ha risparmiato nemmeno l’associazione “Viale K”, gestita dal prete vicino al PD, don Domenico Bedin, dove si è svolto un blitz per verificare diverse attività sospette che portano degrado al quartiere: mercatini abusivi, discariche abusive e roulotte.