Gli eurodeputati di Fratelli d’Italia hanno presentato una richiesta di interrogazione scritta alla Commissione Europea per chiedere conto dei “presunti respingimenti” e delle falsificazioni dei documenti degli immigrati verso l’Italia in modo illegale:
Macron fa carte false pur di respingere gli immigrati in Italia
E un agente che opera a Ventimiglia ha confermato che spesso i documenti di rimpatrio (refus d’entré) “li compilano loro stessi (i poliziotti francesi, ndr) perché ci troviamo nomi inventati, minori che diventano maggiorenni. Si inventano anche l’età” (leggi qui). Un modus operandi confermatoci da diverse fonti qualificate e impegnate alla frontiera franco-italiana.
“Ogni giorno respingono circa 50 persone – rivela un agente italiano che opera alla frontiera – Con questa scusa dei confini chiusi, chiunque trovano in Francia lo rimandano in Italia. Si stanno ripulendo il Paese con lo scudo delle frontiere chiuse”. Per i respingimenti regolari, sarebbe necessario rispettare alcune procedure che permettano di verificare la situazione del singolo individuo. Ma come certificano le associazioni che operano al confine, “le garanzie durante la procedura di riammissione non sono rispettate e gli interessati non possono esercitare i propri diritti”.
“Abbiamo chiesto all’esecutivo comunitario se intende compiere una valutazione dei fatti, allo scopo di chiarire il grado di liceità nell’applicazione delle regole in materia di asilo e di immigrazione da parte dello Stato francese – incalzano gli eurodeputati – Dove andrebbe a nascondersi Macron se venisse appurato che perfino i documenti dei minori non accompagnati vengono falsificati, pur di evitare una dovuta assunzione di responsabilità? È giusto che la Commissione europea si esponga, e chiarisca se i francesi stanno agendo seguendo le regole, oppure no”.
Sono 18.125 gli immigrati respinti negli ultimi 12 mesi in Italia alla frontiera di Ventimiglia dalla polizia francese.
Si tratta in gran parte di cittadini di Nigeria, Mali, Costa d’Avorio, Guinea e Algeria.
Numeri che vanno ad aggiungersi a coloro che sono espulsi per via del Trattato di Dublino e riaccompagnati a Bardonecchia e in aereo da altri Paesi Ue.
E’ ridicolo. Andrebbero semplicemente presi e riportati nei paesi di provenienza, dove non ci sono guerre.
Solo a Ventimiglia, da gennaio a giugno, sono stati respinti 8.200 immigrati.
La polizia francese aveva reso noto di avere effettuato 48.870 arresti nell’ambito della lotta all’immigrazione clandestina sul confine franco-italiano nel 2017. Erano stati 37mila nel 2016.
Nel frattempo:
La grande fuga dei clandestini da Salvini: 300mila scappati in Francia e Germania, Ue furiosa
Parigi ha ripristinato i controlli alla frontiera sospendendo Schengen, ma la muraglia di gendarmi non è impenetrabile. Forse sarebbe meglio finirla di scontrarci e fare quello che si deve fare: smettere di rimpallarci i clandestini e collaborare per rispedirli tutti in Africa.
l’Europa fa finta di niente mentre con l’Italia va a spaccare il capello. Tutto quello che si fa e si decide in Francia, in Germania ed in tutta Europa, e anche a Roma quando c’era il PD al governo, era ed è finalizzato all’invasione incontrollata e massiccia di stranieri nel nostro paese, per annientarlo, schiacciarlo economicamente, socialmente e culturalmente. Quanto pesano i clandestini e tutti gli stranieri in italia? Miliardi, compresi i detenuti ma nessuno ha mai quantificato il costo relativo ai processi, alla sanità e ai danni fisici e morali da loro arrecati alla popolazione italiana, ai danni all’ambiente (non è il loro paese, non ne hanno rispetto). Le società americane ne abbassano il rating per tagliarne i finanziamenti.