Stamattina si pensava che Carola Rackete venisse trasferita in carcere e processata per direttissima. La comandante è infatti stata arrestata in flagranza di reato per violazione dell’Articolo 1100 del codice della navigazione: resistenza o violenza contro nave da guerra, che prevede una pena dai tre a 10 anni di reclusione.
Ora è invece ai domiciliari.
In caso le toghe rosse dovessero parare il culo alla criminale umanitaria per l’ennesima volta, anche se non si capisce come potrebbero fare, visto l’evidente gesto criminale, è già pronto il decreto di espulsione:
#Salvini in diretta Facebook: Se sarà confermata la galera per la comandante ci sarà il processo, altrimenti è già pronto un decreto di espulsione per piazzarla sul primo aereo per Berlino.
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) June 29, 2019
E’ confermata l’espulsione dei clandestini in 5 Paesi Ue: Francia, Germania, Portogallo, Lussemburgo e Finlandia.
Buuuuuuhh ! Che paura , un decreto di espulsione, e se fosse stata una nave militare straniera che magari apriva il fuoco verso la banchina ? Un bel buffetto sulla guancia non glielo levava nessuno !