I culetti dorati dell’Agcom hanno concepito un nuovo attacco alla libertà di espressione:
Inquietante sperimentazione dell'Authority per le comunicazioni in vista delle europee. Affidata a presunti esperti la…
Posted by La Verità on Sunday, March 10, 2019
Questo arriva dopo altri provvedimenti che tentano di restringere la libertà di parola su internet:
Sarà vietato parlare male dei migranti in TV: arriva il regolamento
Libertà già oggi compressa, visto che Facebook e gli altri social discriminano i contenuti anti-Ue, anti-immigrazione e anti-islam marchiandoli come ‘discorsi di odio’ o ‘spam’, limitandone così la circolazione.
Ci si domanda cosa stia aspettando il governo ad intervenire. Sia depotenziando l’Agcom, a cui sono stati delegati poteri che in un sistema democratico sono del Parlamento, non di un ente di burocrati nominati (in questo caso dal PD).
E anche imponendo a Facebook e i suoi fratelli di rispettare la legislazione italiana, quindi permettendo a tutti di condividere quello che vogliono.