Vescovo non ammesso in un istituto veneto per “difendere la laicità della scuola”: ora le marchette ai musulmani le chiamano così.
Il dirigente scolastico di Porto Tolle (Rovigo) ha deciso di vietare l’ingresso nella sua scuola al Vescovo di Chioggia monsignor Adriano Tessarollo.
Il dirigente scolastico “ha ritenuto inopportuna la visita del presule a docenti e studenti di una scuola pubblica e, in quanto tale, laica”.
Furioso l’assessore all’Istruzione del Veneto, la leghista Elena Donazzan “è stata una scelta assurda, illogica, figlia di un laicismo estremo e fazioso”. “Un vescovo impegnato in una visita pastorale in un territorio, che aveva già incontrato istituzioni, lavoratori, famiglie, fedeli e non, non rappresentava di certo un pericolo per la laicita’ della scuola italiana”.
“La scuola e’ laica certo – aggiunge – ma non estranea al territorio, alla sua storia e alle sue tradizioni. Il vescovo non veniva certo per procacciare nuovi fedeli, o discriminare altre religioni: le visite pastorali servono per raccogliere le necessità di un territorio e metterle al centro dell’azione della Diocesi”
Così la Chiesa impara a schierarsi con l’invasione: pensate che questo non avrà conseguenze?