Gli sbarchi sono crollati, azzerati dalla Libia, ma prosegue l’inquietante flusso di tunisini con gli sbarchi fantasma.
In 25 (quelli rintracciati), tutti uomini, sono sbarcati all’alba direttamente sulla spiaggia di Seccagrande a Ribera.
Probabile che per raggiungere la costa dall’Africa sia stato usato il metodo ormai noto delle barche a traino di grossi natanti, solitamente pescherecci. Tanto poi ci pensano i giudici a liberare i pescatori trafficanti. Sembra che nessuna imbarcazione sia stata ritrovata al momento.
Un primo gruppo di extracomunitari era stato bloccato dalla Polizia subito dopo lo sbarco, grazie ad una pattuglia della Stradale che li ha visti camminare a piedi sulla SS115 all’interno della galleria Magone a Ribera.
APPUNTO I GIUDICI ROSSI LIBERANO SEMPRE GLI SCAFISTI QUINDI SIAMO SEMPRE DI PIÙ NELLA MERDA