Mentre si dirige verso nord, la Aquarius spaccia notizie. Che subito i media di distrazione di massa diffondono senza alcun controllo: perché Ong e media fanno parte dello stesso ‘complesso militare industriale’ dedito alla disinformazione di regime.
I clandestini prelevati in acque libiche, infatti, avrebbero raccontato che 5 navi sarebbero transitate a vista dei loro barconi e avrebbero proseguito senza prestare alcuna assistenza. “Sembra che sia a rischio il principio stesso di fornire assistenza alle persone in pericolo in mare”, millanta Aloys Vimard, coordinatore di Msf a bordo dell’Aquarius, “Le navi potrebbero non essere disposte a rispondere a coloro che sono in difficoltà a causa dell’alto rischio di rimanere bloccate e di vedersi negare un luogo sicuro di sbarco. Le politiche che mirano a impedire a tutti i costi alle persone di raggiungere l’Europa si traducono in maggiori sofferenze e anche in viaggi più rischiosi per persone che sono già molto vulnerabili”.
Povere persone molto vulnerabili in fuga dalla noia. A parte il fatto che non crediamo a nulla che esca dalla bocca dei dipendenti a cottimo delle Ong, tantomeno a quello che avrebbero detto loro i clandestini, per quale motivo una nave dovrebbe ‘soccorrere’ delle truppe d’assalto afrosilamiche che pagano migliaia di dollari a testa per farsi lasciare in alto mare in attesa delle Ong?
L’Aquarius è una nave pirata. Nel peggiore senso del termine. Una nave che preleva clandestini in acque libiche su appuntamento – avvisando su Twitter della propria posizione – e si rifiuta di portarli in Libia, da dove verrebbero rimpatriati, perché le loro regole di ingaggio prevedono il traghettamento in Europa.
Così si dirigono verso nord pretendendo un ‘porto sicuro’. Tripoli è un porto sicuro. Tunisi è un porto sicuro. Non ci volete andare? Le alternative sono Gibilterra – bandiera del naviglio -; Francia, nazionalità della Ong; Germania, nazionalità dell’armatore.
L’Aquarius ha autonomia sufficiente per circumnavigare il globo. Di sicuro per andare in Spagna, Francia o Germania. Auguri.
Ps. Fosse per chi scrive, l’Aquarius verrebbe abbordata, il suo carico affidato ai libici, la nave sequestrata e regalata alla Libia come ‘motovedetta’. Il suo equipaggio – compresi politici e giornalisti italiani – portato in una piazza italiana e affidato alla folla.