Dopo un giorno di indagini, i carabinieri hanno rintracciato uno dei due stupratori. E, sorpresa, si tratta dell’ennesimo ‘profugo’ africano in fuga dalla guerra in Siria.
Si tratta di un 22enne richiedente asilo del Gambia. La 15enne è ancora sotto choc per le violenze subite nella pineta del paese.
Ma nonostante questo, l’immigrato gambiano domiciliato a Roma resta libero. Denunciato a piede libero.
Tanto per essere chiari: la ragazzine l’hanno stuprata i profughi, ma i mandanti sono Boldrini, Mattarella, Renzi e le Ong.