Una cliente-spia (del tipo del blogger dell’Unità che ha preteso il licenziamento della capotreno Trenord) entra in un bar della circonvallazione di Modica, in pieno centro commerciale, e si “accorge” di una foto di Mussolini accompagnata da una citazione del duce: “Non ho paura del nemico che mi attacca ma del falso amico che mi abbraccia”.
La radical-chic, sconvolta, ha chiamato i carabinieri e preteso la rimozione della foto.
Il comandante della compagnia di Modica, Francesco Ferrante, conferma che i militari hanno rimosso il poster e denunciato per apologia del fascismo il titolare del bar.
Evidentemente non hanno altro da fare. E’ tempo di eliminare certe demenziali leggi. Chi, dopo quasi un secolo, ha paura di Mussolini?