“Dopo che siamo stati invasi dai clandestini, il Viminale a guida Pd si compiace per il calo degli sbarchi di migranti. Lo stesso Viminale targato Pd, però, continua a non dire una parola, nonostante le interrogazioni parlamentari, sull’indecente business e sul sistema colabrodo dell’accoglienza, una vera bomba a orologeria che negli ultimi cinque anni è costato ai contribuenti italiani quasi 20 miliardi di euro”. Lo dichiara il deputato di Fratelli d’Italia Marco Silvestroni.
“Ad oggi oltre 600 mila persone, tra migranti e finti profughi, si trovano in strutture straordinarie e di emergenza sulle quali speculano cooperative e false organizzazioni di solidarietà. Strutture inadeguate e fatiscenti che hanno, come unico risultato, quello di fomentare tensioni e proteste e di alimentare il proselitismo jihadista. Le stesse commissioni territoriali per il riconoscimento dello status di asilo – prosegue Silvestroni – nei fatti si sono rivelate un flop, con la conseguenza che i richiedenti asilo, molti dei quali finiscono per delinquere o avvicinarsi al radicalismo islamico, rimangono per mesi se non anni sul nostro territorio, con vitto e alloggio pagato. È chiaro quindi che c’è un grosso problema di sicurezza pubblica, legato all’inefficiente sistema di accoglienza, al quale il nuovo governo dovrà dare una efficace e tempestiva risposta”.
Precisiamo che quelli in hotel per profughi non sono 600mila, sono 200mila:
Quasi 200mila immigrati in hotel, spesa sfonda i 5 miliardi di euro!
I 600mila sono invece comprensivi di quelli sbarcati negli ultimi anni e poi spariti.