I suoi accoliti pestano gli avversari politici per strada, lei continua a seminare odio politico.
L’ultima trovata è un demenziale e involontariamente ironico spot muto e in bianco e nero. Il presidente abusivo della Camera, ora candidata con Liberi e Uguali di Pietro Grasso, mostra una sfilza di cartelli in cui ha scritto, frase dopo frase, che il fascismo non è morto, che l’Italia è in pericolo e che qualsiasi formazione di ispirazione fascista deve essere sciolta immediatamente. Insomma, la base morale e ideologica per le aggressioni antifà:
Lei è la mandante morale delle violenze in corso.