Solo 9 anni e 8 mesi, in rito abbreviato. È la ridicola sentenza di condanna del gup Luigi Martello del Tribunale per i minorenni di Bologna per i tre giovani migranti responsabili delle brutali violenze sessuali di Miramare di Rimini, la notte del 26 agosto. Sono i complici di Guerlin Butungu, congolese 20enne considerato il capo del gruppo, già condannato a 16 anni.
Il pm aveva chiesto 12 anni con le attenuanti. La decisione è arrivata dopo meno di un’ora di camera di consiglio.
I minori, due fratelli marocchini di 15 e 17 anni e un nigeriano di 16, sono stati ritenuti responsabili di tutti gli otto capi di imputazione che gli venivano contestati: tra questi, lo stupro a una turista polacca, le botte ad un connazionale, la seconda violenza sessuale ai danni di un trans peruviano e anche un’aggressione a un’altra coppia, nei giorni precedenti. I giovani imputati non avrebbero avuto reazioni particolari alla lettura della sentenza.