Fontana: “Con immigrazione vogliono cancellare nostra razza bianca”

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Scoppia la canea dei cuckold sulle parole di Attilio Fontana. Intervistato da Radio Padania il candidato della Lega ha espresso il suo parere sull’invasione in corso.

“Non possiamo accettare tutti gli immigrati che arrivano – ha detto – dobbiamo decidere se la nostra etnia, la nostra razza bianca, la nostra società devono continuare a esistere o devono essere cancellate“.

Parole normali. Non per i custodi del culto multiculturalista. Il termine “razza bianca” ha sconvolto i cultori del meticciano.

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Fontana era ospite di Roberto Maggi durante la trasmissione “Sulla strada della libertà” della radio leghista. “Uno stato serio – ha detto Fontana – dovrebbe programmare e dire: noi vogliamo e riteniamo giusto che possono essere accolti 1, 100mila, 10 milioni di immigrati, dire come vogliamo assisterli, quali case, lavori e scuole vogliamo dare loro, a quel punto chiedere ai cittadini se sono d’accordo”.

È un discorso demagogico e inaccettabile quello di dire che dobbiamo accettarli, è un discorso a cui dobbiamo reagire, dobbiamo ribellarci: non possiamo accettarli tutti. Vorrebbe dire che non ci saremmo più noi come realtà sociale e etnica, perché loro sono molti più di noi, perché loro sono molto più determinati di noi nell’occupare questo territorio. Di fronte a queste affermazioni dobbiamo ribellarci, non possiamo accettarle, perché qui non è questione di essere xenofobi o razzisti, ma logici e razionali: non possiamo perché tutti non ci stiamo, quindi dobbiamo fare delle scelte, decidere se la nostra etnia, razza bianca, società deve continuare ad esistere o deve essere cancellata, è una scelta. Se la maggioranza degli italiani dovesse dire noi vogliamo autoeliminarci vorrà dire che noi che non vogliamo autoeliminarci ce ne andiamo da un’altra parte“.

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Ad accorgersi delle dichiarazioni sulla legittima difesa di un popolo a ribellarsi alla propria estinzione del candidato del centrodestra alla Regione Lombardia è stato il blogger debenedettiano de L’Espresso, Daniele Sensi. Perché De Benedetti e la sua cabala vogliono il meticciato.

Ed è lo sfidante Gori il primo a replicare alle posizioni di Fontana espresse a Radio Padania: “C’è chi parla di forconi e razza bianca – ha detto il sindaco di Bergamo – Noi parliamo di formazione, lavoro, crescita, Europa, senza isterismi e demagogia”. E di moschee.

Quando è che parlare di sopravvivere come razza, popolo e civiltà è diventato un tabù? Quando siamo caduti cosi in basso, da esaltare la nostra eliminazione etnica?

C’è in una parte malata delle nostra società europea il desiderio dell’autodistruzione. Si chiama masochismo etnico.

It’s ok to be white.