Il consigliere del Papa sui migranti odia i popoli europei: “Rendiamoli meticci attraverso immigrazione”

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Peter Sutherland è da 20 anni presidente non (più) esecutivo di Goldman Sachs, membro del comitato ristretto di Bilderberg, ex presidente della British Petroleum, Rappresentante Speciale dell’ONU per le Migrazioni e presidente onorario della Trilateral Commission. Più altre cariche che fanno de suo il perfetto cursus honorum del globalista.

La notizia è stata lanciata in Italia da Blondet, che ha definito Peter Sutherland il “suggeritore” di Bergoglio in materia d’immigrazione. E lo è. Sutherland infatti è il presidente della Commissione cattolica internazionale per le migrazioni. Un incarico che gli è stato conferito da Bergoglio nel 2015.

Si devono quindi a lui le deliranti tesi bergogliane sull’immigrazione e, probabilmente, i suoi discorsi ossessivi sull’accoglienza. Perché Sutherland è stato piuttosto chiaro negli anni, su quale sia il Progetto:

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L’Unione Europea deve fare del suo meglio per minare l’omogeneità dei suoi stati membri”, dettò nel giugno 2012. Parlava in qualità di presidente del Global Forum on Migration davanti alla sottocommissione inglese dei Lords, che stava indagando sull’aggravarsi improvviso delle ondate migratorie.

La risposta essenziale all’invecchiamento delle popolazioni in Germania o nei paesi del Sud Europa è, “ed esito a dirlo perché il concetto è stato attaccato, lo sviluppo di stati multiculturali”. Il problema, ha spiegato, sono le popolazioni, che “ancora coltivano un senso della loro omogeneità e differenza dagli altri. Ed è precisamente questo che l’Unione Europea, a mio parere, deve fare di tutto per erodere”. In nome di cosa? “Della futura prosperità”, rispose. “ Stati Uniti, Australia e Nuova Zelanda sono società di migranti e quindi si adattano più prontamente a chi viene da un diverso mondo culturale. E’ una dinamica cruciale per la crescita economica”.

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Ovviamente, quando parla (parlano) di ‘crescita economica’, si riferiscono ai loro portafogli, non a quelli della classe media e popolare. Perché più la società si diversifica, più è ‘ineguale’ sia socialmente che, ne è un effetto, economicamente.

Che colui che si occupa per la Chiesa di immigrazione sia un individuo di questo tipo, un globalista che vuole vuole distruggere gli Stati Nazione, dice su Bergoglio molto più di ogni altra cosa.