Dopo i soldi alle associazioni che organizzavano orge omosessuali, il PD raddoppia. Altra pioggia di soldi all’Unar, il demenziale Ufficio nazionale anti-discriminazioni razziali degno erede della Stasi, con sede a Palazzo Chigi, e giocattolo nelle mani dell’amichetta d’infanzia di Renzi, Maria Elena Boschi.
Altra perla UNAR: 75 mila euro per importare Trans dalla Giordania
Un bando da 475.400 euro per finanziare progetti che favoriscano “la partecipazione dei Rom alla vita sociale, politica, economica e civica” dell’Italia. In pratica diamo mezzo milione di euro agli zingari per diventare politici.
Il bando per i progetti scade il prossimo 11 settembre, poi si decideranno i vincitori. I tavoli di lavoro, scrive Libero, dovranno creare “Piani di azione locale” per “promuovere la parità di trattamento, l’inclusione economica e sociale e il coinvolgimento delle Comunità (di Zingari) nella società”.
In particolare sarà necessario pensare un coinvolgimento diretto dei rom nelle politiche delle amministrazioni locali che riguardano le loro comunità, soprattutto per quanto riguarda il lavoro e il luogo dove vivere. Uno dei “pacchetti di lavoro” si occuperà di studiare il “fabbisogno e le condizioni delle aree urbane” e di agevolare gli interventi su “lavoro, abitare, accesso ai servizi e istruzione”.
