In vista delle elezioni presidenziali del prossimo anno, il governo francese ha accelerato le naturalizzazioni di sua competenza, quelle che avvengono per decreto e non per Ius Soli che in Francia sono già tantissime. Queste concessioni di cittadinanza sono aumentate ad un tasso non correlato a quello osservato negli ultimi anni.
Chi sono i nuovi ‘francesi’? Eurostat rileva che provengono principalmente da paesi al di fuori dell’Europa. Questo nel 78% dei casi. Le statistiche fornite dall’organismo europeo indicano anche che i paesi del Maghreb (Marocco, Algeria, Tunisia) sono in testa davanti a Turchia, Senegal e Portogallo.
Tutti questi file – che prima passano dal ministero degli esteri, visto che riguardano cittadini nati all’estero, vengono ricevuti dal sub-Direzione di accesso alla nazionalità francese del Ministero dell’Interno, che li “approva” (o meno) e l’indirizzo di Vital centrale per MAE ” realizzazione “del partito stato civile.
Ormai i governi non vengono più eletti dai popoli, ma si ‘eleggono’ i popoli.