SVUOTACARCERI – Il romeno arrestato per essere uno degli stupratori della turista australiana a Roma, era stato scarcerato nel settembre del 2015 e sottoposto al divieto di avvicinamento nei confronti di una connazionale di cui era stato “ex protettore” e che aveva violentemente picchiato e tentato di uccidere a coltellate nel febbraio precedente. Proprio nella zona della stazione Termini in cui domenica sera ha violentato la povera australiana. Uscito da Regina Coeli, quel divieto del giudice decadde poco dopo. E tornò definitivamente libero.
Eduard, questo il nome del bastardo, era conosciuto per la sua spietatezza e violenza. Ma era libero, Eduard.
Entrato in Italia clandestinamente, non lo era più dopo l’ingresso della Romania in UE. Una volta provocò profonde lesioni al volto a un altro connazionale, spaccandogli il naso con un pugno. Come ha fatto con la turista straniera domenica notte, quando ha cercato invano di strapparle un bacio. Al rifiuto della donna, l’ha stesa con un destro, per poi depredarla e stuprarla brutalmente.
Potremmo mettere una taglia, su Eduard.