Bergoglio predica, ma domani sarà protetto da metal detector artificieri e cani antiesplosivo

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Via Crucis blindata: metal detector artificieri e cani antiesplosivo

Così titola il CdS, in un articolo sull’imponente servizio di sicurezza per la prossima Via Crucis guidata da Bergoglio:

Due filtri d’accesso a piazza del Colosseo. Via Crucis blindata venerdì sera, con centinaia di uomini delle forze dell’ordine e anche delle forze armate impegnati nella vigilanza dell’evento che precede di due giorni la tradizionale Messa di Pasqua a piazza San Pietro. Gli attentati di Bruxelles hanno fatto innalzare ancora di più l’allerta, con un ulteriore aumento delle unità in campo che già erano al massimo.

Questo il tema del vertice che si è svolto giovedì pomeriggio in Questura nel quale è stato messo a punto il piano globale per il periodo di Pasqua. Venerdì saranno utilizzati anche metal detector per controllare i pellegrini e i fedeli che decideranno di assistere alla Via Crucis e alla celebrazione di Papa Francesco. Due i punti di controllo che il pubblico dovrà passare prima di accedere alla piazza. Presenti anche artificieri e cani antisabotaggio. La zona è inoltre coperta da decine di telecamere della videosorveglianza collegate non solo con la sala operativa della Questura per la gestione dei grandi eventi, ma anche con la Sala Giubileo e quella dei carabinieri.

Dal Campidoglio fanno sapere che «Per garantire l’assistenza ai partecipanti saranno attivati 37 presidi che impegneranno un totale di 250 operatori, tra dipendenti e volontari, della Struttura capitolina» . Saranno inoltre «In campo anche i volontari del Servizio Civile Nazionale ‘Giovani per il Giubileo’. A supporto delle squadre il Posto di Comando Avanzato (PCA), posizionato nell’area interessata dall’evento e il personale della Sala Operativa h24 che seguirà le operazioni, in collegamento radio, dalla sede di Porta Metronia».
«Aree di sicurezza e controlli»
Per domenica sarà ripetuto lo stesso schema, con più uomini visto che comunque – nonostante la preoccupazione dopo le stragi in Belgio – è prevista la partecipazione di almeno 15-20 mila fedeli alla messa celebrata dal Pontefice. Ci saranno ancora controlli con metal detector, fissi e mobili, con la creazione di aree di sicurezza per i pellegrini e per lo spostamento rapido dei mezzi di soccorso.

Vox

Verrebbe da ridere, non fosse tragica la situazione, sul fatto che l’uomo che predica urbi et orbi l’accoglienza, l’abbassamento delle difese, l’assenza di muri e frontiere sia poi protetto da un vero e proprio stato d’assedio. Perché, Bergoglio, non ti muovi come tutti noi, senza protezioni, nella Roma multietnica? Forse perché qualche islamico potrebbe spararti? Sono gli effetti delle tue prediche sull’accoglienza: vivi quello che predichi.

La differenza tra ‘razzisti’ e ‘buonisti’ non è che i primi vogliono i muri e i secondi no, ma sulla ‘posizione’ di questi muri. Noi li vogliamo alle frontiere, a difesa di tutti i cittadini, loro vogliono tanti piccoli muri a difesa di loro stessi, dei ricchi e dei potenti.

Perché non c’è alternativa: o militarizzi le frontiere, o militarizzi la società. Tutte gli Stati multietnici finiscono per essere Stati di polizia.

O metti un muro al confine, per proteggere la società dal caos, oppure tanti piccoli muri sorgeranno dentro la società: quartieri per ricchi come in Sudafrica e Brasile.