“Profughi ricoperti da pustole”: epidemia in hotel a Eraclea

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Migranti infetti al residence Magnolie, che ospita sedicenti profughi africani in vacanza davanti al mare di Eraclea.

Ieri, alcuni dei turisti che hanno casa al residence, sono stati costretti a chiamare il 118.

La centrale del Suem ha inviato un’ambulanza che, arrivata
sul posto, ha caricato alcuni ‘profughi’: “Alcuni di loro erano ricoperti da pustole”, raccontano i proprietari di un appartamento, “uno ha chiesto aiuto, nessuno ha fatto nulla e così siamo intervenuti noi chiamando il 118”.

I controlli sanitari hanno riscontrato Varicella. Che non è una bella patologia, soprattutto per adulti: per non parlare delle donne incinte. Sempre che sia ‘solo’ Varicella.

La varicella negli adulti può risultare più pericolosa di quando si prende questa malattia esantematica da bambini.

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Le manifestazioni possono essere, però, più violente, così come le conseguenze della malattia virale causata dal virus Varicella zoster possono essere molto più pesanti e gravi. L’incubazione dura circa 2-3 settimane e i primi sintomi sono rappresentati da un rash cutaneo, febbre non alta, malessere e mal di testa.

Se nei bambini le complicanze sono rare, nei neonati, negli adolescenti e negli adulti si possono notare superinfezione batterica delle lesioni cutanee, trombocitopenia, artrite, epatite, atassia cerebellare, encefalite, polmonite e glomerulonefrite. La polmonite rappresenta la complicanza più grave negli adulti. Se viene presa da una donna in dolce attesa nei primi due trimestri, il virus può passare al feto provocando embriopatia. Se la varicella si manifesta a pochissimi giorni dal parto, il piccolo può nascere con una forma grave di varicella, la cui mortalità arriva al 30%.

Intanto, il proprietario del residence, l’affarista Ivan Montenero, proprietario degli appartamenti messi a disposizione a spese nostre nel residence Magnolie, ha denunciato il sindaco: si ritiene diffamato perché lo ha definito irresponsabile per aver portato i profughi in quegli appartamenti; e per aver sostenuto che Montenero non ha pagato, in passato, degli oneri al Comune.

Sulla seconda questione non possiamo esprimerci. Sulla prima, più che irresponsabile, la definizione corretta è collaborazionista.

Tornando alla questione malattie infettive, magari è Varicella e tutto si risolverà con una vacanza rovinata per alcuni turisti, escluse eventuali complicazioni, ma i controlli dove sono? E’ normale che siano dei turisti a dovere ‘esaminare’ i cosiddetti profughi? Dove sono i controlli sanitari, prefetto Cuttaia?