Esclama Alleluja all’asilo, le maestre lo riprendono perché ‘offende i bambini musulmani‘: genitori furiosi chiedono spiegazioni
La follia dell’integrazione al contrario colpisce ancora. Non sono più casi isolati, ma una vera e propria epidemia di demenza che colpisce individui fanatici a contatto con i bambini.
Così, dopo il caso della bambina sgridata per un ‘segno della croce’, ecco che anche l’Alleluja di un bambino è un’offesa, nei confronti dei musulmani. Un’offesa tale da generare un richiamo ai genitori del piccolo.
È successo in una scuola comunale e adesso i genitori chiedono spiegazioni alle maestre. L’episodio risale a un paio di gironi fa. Il papà è andato a prendere il figlio alla scuola materna, quando lo ha visto arrivare tenuto per mano dalla maestra.
«Suo figlio grida in classe Alleluja, Alleluja. Dovreste insegnargli a dirlo solo in chiesa, qui potrebbe offendere i bambini musulmani che frequentano la nostra scuola». Qualcuno con un non ferreo controllo dei nervi, avrebbe potuto assestare un pugno in testa alla deficiente – in senso culturale – maestra, invece no, probabilmente incredulo, l’uomo, sul momento non ha reagito.
E così, dopo averci rimuginato un po’, il papà del bambino ”ripreso” ne ha parlato con la moglie e, insieme, hanno deciso di andare dalla maestra per chiedere spiegazioni di quanto successo.
«E l’episodio ha già lasciato un segno in mio figlio – continua il papà – quando è uscito dalla materna gli ho detto: Alleluja, sei a casa. E la prima cosa che mi ha risposto è stata: “No papà così si dice solo in chiesa”».
E proprio questo ha convinto i due genitori a chiedere un incontro con l’insegnante per cercare anche semplicemente di capire meglio da dove è venuta questa posizione così ferma, e di censura, verso l’Alleluia pronunciato dal loro bambino.
Fanno il lavaggio del cervello ai bambini.
2 pensieri su “Bambino dice ‘Alleluja’ in classe: sgridato perché “può offendere islamici””
I commenti sono chiusi.