Margaret sognava di diventare pilota: è stata sgozzata da un ‘profugo’

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Margaret Mollan Sanden (sinistra) e Susanne Nesse (destra)
Margaret Mollan Sanden (sinistra) e Susanne Nesse (destra)

Sognava di diventare un pilota ed aveva una grande gioia di vivere. Le sue speranze e i suoi sogni sono stati portati via per sempre da un immigrato africano arrivato in Norvegia come richiedente asilo. Aveva solo 19 anni la ragazza sgozzata sul bus insieme ad un altro passeggero a all’autista, l’ennesima strage di un sedicente profugo simile a quelle già avvenute in altre nazioni europee. Sono le sue amiche a descrivere il carattere di Margaret le sue aspettative.

Susanne Nesse era una cara amica, le due sono andate a scuola insieme per 13 anni in Årdal. Lunedì notte ha avuto la brutta notizia che la sua amica era fra i tre morti a bordo del bus sul quale è avvenuta la strage. Margaret Sanden Molland era al primo anno del corso di laurea di Ingegneria – Biotecnologie e chimica presso la University College di Oslo e Akershus. Il suo sogno più grande era quello di diventare un pilota ha raccontato Nesse. Vedeva la sua amica come un ottimo modello per chi gli sta intorno. Era un modello, ha seguito i suoi sogni, e ispirava gli altri a fare lo stesso, dice Nesse.

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Margaret era la migliore amica di Eline Seglem (19), erano cresciute insieme si si conoscevano da sempre. Ieri lei e gli altri amici hanno ricevuto la tragica notizia che Margaret era stata privata della vita da un immigrato di 30 anni. Margaret era indescrivibile, è impossibile da spiegare, dice Seglem ai media norvegesi. Seglem e altre amiche dipingono un quadro di una ragazza attiva, positiva e istintiva. E’ importante per noi stare insieme ora in questo momento difficile.  Margaret era un grande persona,  era gentile con tutti.

Susanne dice che Margaret aveva una larga cerchia di amici e che “ognuno le era affezionato.” Era una ragazza molto leale e onesta. Era fedele a quelli intorno a lei, ed era un modello incredibilmente in tanti modi. Era unapersona incredibile. È difficile. E ‘impossibile dire qualcosa di negativo su di lei, dice Nesse. Il suo sogno era quello di volare, così ora può volare con gli angeli in cielo”, tenta di consolarsi la sua amica.

Arrivano a Lampedusa, si confondono nelle nostre società. Dove vengono mantenuti, stipendiati: e poi uccidono.

Eline Seglem (sinistra) era migliore amica di Margaret (destra)
Eline Seglem (sinistra) era migliore amica di Margaret (destra)