Grossi problemi al comune di Viareggio nella distribuzione delle deleghe di giunta da parte della maggioranza di estrema sinistra che i Viareggini hanno eletto in questa ultima tornata elettorale. Vengono ora fuori i problemi strutturali di questa coalizione , composita, che ha predicato bene in campagna elettorale, ma ora che deve amministrare Viareggio e cercarla di sottrarla al degrado ed al declino turistico economico , ne e’ perfettamente incapace. E destano sconcerto i primi atti del sindaco Betti, che si preoccupa subito dei problemi della Fondazione del Carnevale, come se da questo evento dipendessero le sorti della ex perla della Versilia. Sarebbe ora di finirla con il Carnevale di Viareggio, evento ormai superato dai tempi, e puntare invece sul turismo di alta’ qualita’ , quello che contraddistingueva la Viareggio degli anni 50 e 60. Occorre rilanciare il porto commerciale e da diporto, ora monopolizzato da un gruppo nazionale della cantieristica che non ha portato le ricadute sperate per quanto riguarda l’ occupazione, quindi bisogna ridiscutere le concessioni portuali e riconsegnare il porto ai Viareggini ed alle attivita’ tradizionali come il settore della pesca in gravissima crisi. Altra emergenza e’ l’ ordine pubblico ed il degrado, e qui la giunta invece di andare in ” ritiro spirituale ” a San Rossore, faceva meglio a fare un giro per Viareggio e vedere in quali condizioni di assoluto degrado, tra bivacchi, sporcizia, si trova la citta’. Passare per esempio dal suk della stazione, passare a vedere i parcheggi a pagamento in mano agli estorsori africani, passare in passeggiata a vedere il dilagare incontrollato dei vucumpra’, passare per le pinete , territorio della feccia del Magreb fatta di pusher e rapinatori che ti mettono il coltello alla gola ….. Questa e’ Viareggio oggi, cari emuli di Pisapia in salsa viareggina….
ROY BACIGALUPPI
CORRISPONDENTE VERSILIA APUANIA
