L’accusa di Assad: «sostenete in Siria il terrorismo che arriverà nel cuore dell’Europa»

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Il presidente Bashar Assad ha accusato l’Occidente di sostenere i militanti di al Qaeda nella guerra civile in Siria e ha avvertito che un girno questi si rivolteranno contro i loro sostenitori – Bin Laden era foraggiato dalla Cia in funzione anti-sovietica, prima di divenire chi è divenuto – e colpiranno “nel cuore dell’Europa e degli Stati Uniti.”
Assad ha anche accusato la vicina Giordania di permettere a migliaia di estremisti di attraversare il confine per entrare nel conflitto. Ha anche insistito che le sue forze vinceranno e salveranno la Siria dalla distruzione.

“Non abbiamo altra scelta se non la vittoria. Se non vinciamo, la Siria sarà finita e non credo questa sia una scelta per ogni cittadino in Siria”, il presidente ha detto in una intervista televisiva.
Le forze di Assad stanno ricacciando indietro in tutto il paese i ribelli che avevano preso il controllo di parte della Siria e un capoluogo di provincia a marzo per la prima volta in due anni di combattimenti.

“L’Occidente ha pagato pesantemente per i finanziamenti ad al Qaeda nelle fasi iniziali della guerra contro l’Urss in Afghanistan. Oggi chi sostiene i terroristi in Siria, in Libia e in altri luoghi, pagherà un prezzo pesante in seguito, nel cuore d’Europa e degli Stati Uniti”, ha detto a Ikhbariya-channel.

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“La verità è che ciò che sta accadendo è che noi stiamo principalmente affrontando forze estremiste”, Assad ha aggiunto.
A conferma di ciò, appena la scorsa settimana al-Nusra, una delle forze “ribelli” che combattono contro Assad, ha formalmente giurato fedeltà al leader di al Qaeda Ayman al-Zawahri.

In alcuni dei suoi più duri commenti contro la Giordania, Assad ha detto che il vicino meridionale della Siria ha permesso a migliaia di combattenti di penetrare in Siria per unirsi alla guerriglia terroristica, e ha avvertito che il conflitto potrebbe diffondersi nel territorio giordano.

“Il fuoco non si ferma al nostro confine e tutti sanno che la Giordania è esposta come la Siria”, ha detto.