La titolare dell'”Accademia” ha raccontato: “Mai visto nulla di simile. Piovevano sassi da tutte le parti, e sentivo dei tonfi cupi e dei vetri andare in pezzi, poi ho capito che erano le macchine danneggiate”.
La donna è stata anche minacciata mentre tentava di contattare telefonicamente le forze dell’ordine. Un immigrato ha cercato di strapparle di mano il cellulare e di intimidirla, gridandole:”Fatti gli affari tuoi”. Il marito della donna è intervenuto e ha messo in fuga il magrebino, e qualche minuto più avanti sono sopraggiunti anche i carabinieri del comando di Trento.