Questo ha un costo diretto di circa 100 milioni di euro all’anno per i contribuenti italiani. Senza costare i costi sociali come stupri e violenze.
L’articolo analizza i dati dell’UNHCR sugli sbarchi di migranti in Italia dal 1° gennaio al 31 luglio 2024. Ecco una sintesi dei punti principali:
1. **Ruolo delle Ong**: Il 33% degli immigrati partiti dalla Libia è stato traghettato in Italia dalle navi delle Ong, smentendo l’idea che il loro impatto sia trascurabile. Questo ha un costo diretto di circa 100 milioni di euro all’anno per i contribuenti italiani.
2. **Diminuzione degli sbarchi**: Nei primi sette mesi del 2024, gli sbarchi in Italia sono diminuiti del 63% rispetto allo stesso periodo del 2023 e del 20% rispetto al 2022. Tuttavia, il numero di immigrati trasportati dalle Ong rimane elevato. Le normative del governo Meloni sono state inefficaci, anche a causa delle sentenze dei tribunali che hanno annullato i fermi amministrativi delle navi umanitarie.
3. **Accordi con Tunisia e Libia**: La diminuzione degli sbarchi è dovuta principalmente agli accordi con Tunisia e Libia. Gli sbarchi dalla rotta tunisina sono crollati del 372% rispetto al 2023.
4. **Minori a bordo**: Secondo le Ong, il 21% degli immigrati a bordo delle loro navi sono minori, un dato che contrasta con quello dell’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (IOM), che registra solo il 3% come minori.
⚠️ I media italiani hanno ripetuto ossessivamente che i #migranti traghettati dalle navi delle #ONG sono un numero esiguo rispetto al totale degli sbarchi: è una bufala, ecco i numeri. https://t.co/acmw6XKtFS
— Francesca Totolo (@fratotolo2) August 8, 2024
sguattera le puttane delle ONG si affondano, ritardata!