Toghe rotte: genitore 1 e 2 invece di padre e madre su carta d’identità

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# La Corte d’Appello di Roma: Un Giudice o un Legislatore?

La recente decisione della Corte d’Appello di Roma ha sollevato una questione fondamentale: dov’è il confine tra l’interpretazione della legge e la creazione della legge?¹²

La Corte ha smentito un decreto del Ministero dell’Interno del 2019, guidato all’epoca da Matteo Salvini, e ha condannato il Ministero a modificare la dicitura sulle carte d’identità elettroniche rilasciate a persone minorenni¹. Invece di utilizzare le diciture “madre” e “padre”, la Corte ha ordinato l’uso della dicitura “genitori” o altra dicitura che corrisponda al genere del genitore¹².

L’associazione Famiglie Arcobaleno ha accolto con favore la decisione, sottolineando che i giudici di secondo grado capitolini hanno ribadito un concetto molto semplice: sulla carta d’identità di un bambino/bambina non possono essere indicati dati personali diversi da quelli che risultano nei registri dello stato civile¹².

Tuttavia, questa decisione solleva una questione cruciale: è compito di un tribunale sostituirsi al legislatore e creare nuove norme? O dovrebbe limitarsi a interpretare e applicare le leggi esistenti?

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La separazione dei poteri è un principio fondamentale delle democrazie moderne. Il legislatore crea le leggi, il potere esecutivo le applica e il potere giudiziario le interpreta. Quando uno di questi poteri inizia a svolgere il ruolo di un altro, si crea un potenziale squilibrio.

In questo caso, la Corte d’Appello di Roma ha preso una decisione che va oltre la semplice interpretazione della legge. Ha effettivamente modificato la dicitura su un documento ufficiale, sostituendosi al legislatore.

Se un tribunale può modificare una legge in questo modo, cosa impedisce ad altri tribunali di fare lo stesso in futuro?

In conclusione, la decisione della Corte d’Appello di Roma è non soltanto una idiozia dal punto di vista dell’ordine naturale delle cose ma solleva anche importanti questioni sulla separazione dei poteri e sul ruolo dei tribunali nel sistema legislativo. Questa è una discussione che merita di essere portata avanti con attenzione e rispetto per i principi fondamentali della nostra democrazia.

Ennesimo attacco alla nostra democrazia e all’ordine naturale delle cose. E’ tempo di mettere la magistratura a cuccia.

(1) Carta d’identità, sì a genitore 1 e 2: la decisione della Corte Appello …. https://www.ilmessaggero.it/italia/carta_identita_cosa_cambia_sentenza_corte_appello-7937154.html.
(2) Corte Appello Roma: Sì a ‘Genitore 1 e 2’ su carta identità. https://www.lapresse.it/cronaca/2024/02/15/corte-appello-roma-si-a-genitore-1-e-2-su-carta-identita/.
(3) Carta d’identità, sì a genitore 1 e 2: la decisione della Corte Appello …. https://bing.com/search?q=Corte+d%27Appello+di+Roma+decisione+genitori+carte+d%27identit%c3%a0.
(4) Carta d’identità minori, Corte appello Roma: ok genitore 1 2 – TGCOM24. https://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/carta-d-identita-minori-corte-appello-roma-ok-genitore-1-2_77552797-202402k.shtml.
(5) Corte d’ Appello | su carta d’ identità ok genitore 1 e 2. https://www.zazoom.it/2024-02-15/corte-dappello-su-carta-didentita-ok-genitore-1-e-2/14271691/.
(6) undefined. https://bing.com/search?q=.